In occasione della premiazione della 12° concorso «Creatività in alluminio» sul tema «Fiabe», organizzato dalla Cooperativa IGORA per il riciclaggio dell’alluminio, oltre 500 appassionati dell’alluminio provenienti da ogni dove si sono recati allo zoo per bambini di Rapperswil. I 49 piccoli e grandi vincitori sono stati ricompensati con oro e denaro contante nonché da forti applausi. Il presidente della giuria, Rolf Knie, ha lodato la cooperazione creativa tra adulti, adolescenti e bambini, che indubbiamente contribuisce a rafforzare la comprensione tra le generazioni.

Ogni anno sono sempre di più gli artisti amatoriali svizzeri che si cimentano nella realizzazione di opere d’arte con materiali usati. Il concorso ha luogo da novembre a maggio: in questo periodo i più creativi possono trasformare le loro fantasie e le loro ispirazioni in capolavori. Markus Tavernier, gerente di IGORA, constata un numero crescente di concorrenti: «L’anno scorso sono pervenuti 129 oggetti, mentre erano 191 le opere presentate per l’edizione di quest’anno. La crescita è dovuta alla maggiore partecipazione delle nostre leve, poiché oltre tre quarti delle opere sono stati realizzati da bambini e adolescenti, in particolare da scolaresche e da gruppi di giovani ma anche da giovani artisti individuali.»

Un mondo fiabesco dalle mille sfaccettature 
Tra le opere d’arte si possono ammirare figure fiabesche come Pinocchio, Raperonzolo, Il prode piccolo sarto, Il gatto con gli stivali, Cenerentola, Cappuccetto Rosso e, addirittura, Madama Holle. I capolavori sono stati premiati da una giuria specializzata, capitanata da Rolf Knie, in base ai seguenti criteri: fantasia, espressività e impegno. I vincitori, tutti premiati con denaro contante o marenghi, sono suddivisi nelle seguenti categorie: 14 nella categoria bambini (artista singolo o gruppi), 14 nella categoria adolescenti (artista singolo o gruppi), mentre nella categoria adulti 21 artisti dilettanti hanno portato a casa un premio.

Donazione a favore di Pro Infirmis 
Dopo la premiazione, l’esperto banditore dott. Dirk Boll della casa d’aste Christie’s di Zurigo, ha condotto la vendita all’incanto delle 21 opere, che sono state acquistate dagli amanti dell’arte del riciclaggio. Il ricavato complessivo di CHF 13 090 è stato interamente devoluto all’organizzazione Pro Infirmis. Rita Roos-Niedermann, direttrice di Pro Infirmis, si rallegra dell’entusiasmo dei presenti. Riconoscente del dono generoso spiega, che la somma permetterà di rafforzare l’integrazione delle persone disabili. Dal 2004 IGORA alimenta tra l’altro il fondo di Pro Infirmis «Donazioni dalle lattine – assieme per i bambini disabili». I raccoglitori di alluminio possono devolvere a Pro Infirmis il denaro che ottengono dalla Cooperativa IGORA: quest’ultima paga infatti 1 franco e 30 centesimi per ogni chilo di lattine d’alluminio. In cinque anni questo fondo ha così beneficiato di più di 100 000 franchi, compreso il ricavato delle vendite all’asta.

Sebbene il prossimo «round» sarà lanciato solo in novembre, il tema del concorso è già noto: altri paesi – altri popoli – altre culture! Gli artisti dell’alluminio hanno quindi tutte le ragioni per avviare subito la raccolta di imballaggi vuoti in alluminio per creare le loro opere d’arte.

Contatto per maggiori informazioni: Mirco Zanré, IGORA-Genossenschaft, Tel. 079 229 96 29 

Legenda: Consegna dell’assegno dopo la vendita all’asta delle opere d’arte in alluminio. Nella foto da sinistra: Rita Roos-Niedermann, direttrice di Pro Infirmis; Markus Tavernier, gerente di IGORA; Cécile Bähler, presentatrice di SF-Meteo e il dott. Dirk Boll della casa d’aste Christie’s di Zurigo.