Come ringraziamento, i raccoglitori di lattine d’alluminio ricevono 1 franco e 30 centesimi per ogni chilo di lattine raccolte. Spesso i raccoglitori di lattine utilizzano questo compenso per alimentare il fondo Pro Infirmis «Donazioni dalle lattine – assieme per i bambini disabili». La gioia di donare aumenta di anno in anno: negli ultimi dodici mesi nel fondo è confluito un totale di 12 966.20 franchi.

Dalla sua costituzione il fondo, creato nel 2004, aumenta regolarmente. Dei 12 966.20 franchi versati negli ultimi 12 mesi, gli svizzero-tedeschi hanno donato 5663.40 franchi. Dalla Svizzera romanda sono affluiti 3904.60 franchi e dal Canton Ticino 3398.20 franchi. Cifre che, convertite, corrispondono a 9764 kg di lattine d’alluminio. Gaby Ullrich Ceresa, responsabile «Fundraising» presso Pro Infirmis Svizzera, commenta: «Anno per anno, o addirittura ogni mese, siamo riconoscenti ai raccoglitori di lattine d’alluminio per le loro donazioni e la loro generosità. Con questo denaro Pro Infirmis è in grado di proseguire con l’integrazione delle persone disabili e di prestare un aiuto senza troppe complicazioni in situazioni di emergenza.» Ad esempio, la mamma di Reto (nome fittizio) riceve una sovvenzione per i costi di viaggio: infatti suo figlio deve passare tutte le notti all’ospedale dei bambini per essere sorvegliato e alimentato artificialmente.

Il fondo è stato costituito dalla Cooperativa IGORA per il riciclaggio dell’alluminio in collaborazione con Pro Infirmis allo scopo di consentire ai raccoglitori di lattine di impegnarsi nel sociale. Dal 1989 IGORA è responsabile in tutta la Svizzera della raccolta e del riciclaggio di imballaggi in alluminio vuoti. Per quanto riguarda le lattine d’alluminio per bevande, già 9 lattine su 10 vanno al riciclaggio, le vaschette si avvicinano all’80%, tubetti e capsule in alluminio sono riutilizzati per oltre il 50%. Pro Infirmis è la più importante organizzazione di servizi per persone disabili della Svizzera. Dalla sua costituzione, nel 1920, è impegnata affinché le persone disabili siano possibilmente in grado di vivere e decidere in modo autonomo.

Zurigo, il 17 aprile 2008
IGORA: Markus Tavernier, telefono 044 387 50 10 
Pro Infirmis: Ellen Thiele, telefono 044 388 26 26